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Legge di Bilancio 2023

 

Legge di bilancio 2023, le principali misure di interesse:

Ambiente

  • Differimento termini decorrenza dell’efficacia delle disposizioni relative a sugar tax e plastic tax (comma 64) La disposizione prevede che sia posticipata al 1° gennaio 2024 la decorrenza dell'efficacia della c.d. plastic tax e della c.d. sugar tax istituite dalla legge di bilancio 2020.
  • Riduzione dell’IVA applicabile sul pellet (comma 73) La disposizione, introdotta nel corso dell’esame in sede referente alla Camera, assoggetta ad aliquota IVA ridotta al 10% la cessione dei pellet, al posto dell’aliquota ordinaria al 22%.
  • Credito d’imposta per l’acquisto di materiali riciclati provenienti dalla raccolta differenziata (commi 685-690) La disposizione interviene con due misure relative all’incremento del riciclaggio di rifiuti provenienti da raccolta differenziata e imballaggi –
    • Credito d’imposta acquisto materiali riciclati proveniente da raccolta differenziata - Prevede il rifinanziamento con 10 milioni di euro per il 2023 del credito d’imposta per l’acquisto di materiali riciclati provenienti dalla raccolta differenziata istituito con la Legge di Bilancio 2019. Il rifinanziamento è volto ad assicurare una copertura delle istanze pervenute a seguito della pubblicazione del decreto attuativo della misura.
    • Nuovo credito d’imposta materiali provenienti da imballaggi - Inoltre, viene riconosciuto a tutte le imprese che acquistano prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica, o che acquistano imballaggi biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432:2002 o derivati dalla raccolta differenziata della carta, dell’alluminio e del vetro, per ciascuno degli anni 2023 e 2024, un credito d’imposta pari al 36% delle spese sostenute e documentate per i predetti acquisti, fino a un importo massimo annuale di euro 20.000 per ciascun beneficiario. La dotazione è di 5 milioni di euro annui per ciascuno degli anni 2024 e 2025.
      • Utilizzo - Il credito è utilizzabile esclusivamente in compensazione a partire dal 1° gennaio del periodo d’imposta successivo a quello in cui sono stati effettuati gli acquisti dei prodotti
      • Attuazione - Entro 120 giorni il MASE, di concerto con il MIMIT e il MEF, adotterà un decreto attuativo per definire i requisiti tecnici e le certificazioni idonee ad attestare la natura ecosostenibile dei prodotti e degli imballaggi, e i criteri e le modalità di applicazione e di fruizione del credito d'imposta.

Edilizia

  • Incremento delle detrazioni fiscali prevista per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici - c.d. Bonus Mobili (comma 277) La disposizione incrementa l’importo a 8.000 euro per l’anno 2023 la misura della detrazione prevista per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, lasciando a 5.000 euro l’importo previsto per l’anno 2024.
  • Proroga Superbonus al 110% (commi 894-895) La disposizione, introdotta nel corso dell’esame in sede referente alla Camera, prevede che, la riduzione al 90% del Superbonus per gli edifici condominiali non si applichi:
  • agli interventi diversi da quelli effettuati dai condomini per i quali, alla data del 25 novembre, risulta effettuata, la comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA);
  • agli interventi effettuati dai condomini per i quali la delibera assembleare che ha approvato l’esecuzione dei lavori risulta adottata in data antecedente alla data di entrata in vigore del DL Aiuti-quater (18 novembre 2022), sempre che tale data sia attestata, con apposita dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà dall’amministratore del condominio o, nel caso in cui, non vi sia l’obbligo di nominare l’amministratore e i condòmini non vi abbiano provveduto, dal condomino che ha presieduto l’assemblea, e a condizione che per tali interventi, alla data del 31 dicembre 2022, risulti effettuata la comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA);
  • agli interventi effettuati dai condomini per i quali la delibera assembleare che ha approvato l’esecuzione dei lavori risulta adottata in una data compresa fra quella di entrata in vigore del DL Aiuti-quater (18 novembre 2022) e quella del 24 novembre 2022, sempre che tale data sia attestata, con apposita dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà dall’amministratore del condominio ovvero, nel caso in cui non vi sia l’obbligo di nominare l’amministratore, e i condòmini non vi abbiano provveduto, dal condomino che ha presieduto l’assemblea, e a condizione che per tali interventi, alla data del 25 novembre 2022, risulti effettuata la comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA);
  • agli interventi comportanti la demolizione e la ricostruzione degli edifici per i quali alla data del 31 dicembre 2022 risulta presentata l’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo

 

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