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Pubblicazione della Comunicazione della Commissione europea sull’economia Circolare

La Commissione europea ha pubblicato il 2 luglio 2014 la Comunicazione 'Verso un'economia circolare: un programma rifiuti zero per l'Europa'.
Il comunicato stampa è disponibile al seguente link:

http://europa.eu/rapid/press-release_IP-14-763_en.htm

La comunicazione è organizzata in quattro sezioni principali. In breve:

1. Economia circolare a sostegno della crescita sostenibile

La comunicazione evidenzia che la produttività delle risorse nell'UE è cresciuta del 20% nel periodo 2000-2011. Secondo la Commissione, il mantenimento di questo tasso comporterebbe un ulteriore aumento del 30% entro il 2030, che potrebbe incrementare il PIL di quasi l'1%, e la creazione di oltre 2 milioni di posti di lavoro in più rispetto a scenario immutato. Tale evoluzione potrebbe migliorare la sicurezza di approvvigionamento delle risorse per le industrie europee,  ridurre l'impatto ambientale e le emissioni di gas a effetto serra.

2. Policy Framework

La Commissione prevede che la transizione verso un'economia circolare richieda cambiamenti nella catena del valore, dalla progettazione del prodotto a nuovi modelli di business e di mercato, da nuovi modi di trasformare i rifiuti in risorsa a nuove modalità di comportamento dei consumatori. La prevenzione dei rifiuti e il design del prodotto sono strumenti che saranno ulteriormente sviluppati in nuovi o aggiornati contesti politici.

Lo sviluppo futuro della Direttiva sulla progettazione ecocompatibile è chiaramente indicata con l'introduzione di criteri legati alla durabilità, modularità, riutilizzabilità e riciclabilità e alla valutazione di nuovi gruppi di prodotti prioritari.

L'Efficiency Platform Resource europea individua importanti opportunità per le imprese e comprendono:

• in fase di produzione: norme sostenibili di approvvigionamento, sistemi volontari guidati da industria e distribuzione, e simbiosi industriale per fornire mercati per i sottoprodotti;
• in fase di distribuzione: "passaporti di prodotto" per migliorare la conoscenza delle risorse contenute nei prodotti e come possono essere riparati o riciclati;
• in fase di consumo: modelli di consumo collaborativo basato sul prestito, scambio, baratto e noleggio di prodotti e sistemi di servizio prodotto per ottenere più valore di beni e risorse, come il car-sharing, sottoutilizzati.

3. Politiche e obiettivi sui rifiuti

I fondi europei possono sostenere gli sforzi degli Stati membri su politiche di gestione integrata dei rifiuti, tra cui la raccolta differenziata, il riciclo e le infrastrutture di riciclaggio. Si prevede, tra l’altro, il divieto di messa in discarica dei rifiuti riciclabili entro il 2025, mentre gli Stati membri dovrebbero adoperarsi per eliminare virtualmente le discariche entro il 2030
 4. Obiettivi di efficienza delle Risorse

Un obiettivo chiave per l'efficienza delle risorse sarà lanciato e monitorato nel prossimo semestre europeo 2014-2019. Entro il 2030, l'obiettivo per l'Unione Europea è migliorare la produttività complessiva delle risorse del 30%, basandosi principalmente su attività da parte degli gli Stati membri.