Decreto-legge 6 maggio 2021 Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza: Proroga del Superbonus 110%
Nella Gazzetta Ufficiale n. 108 di venerdì 7 maggio è stato pubblicato il Decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59 recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti” c.d. DL Fondo complementare. In particolare, il decreto-legge prevede l’estensione generalizzata del Superbonus 110% al 31 dicembre 2022. Vedi art 1 comma 3
- Articolo 1 - Prevede l’approvazione del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza finalizzato ad integrare con risorse nazionali gli interventi del PNRR per complessivi 30,6 miliardi per gli anni dal 2021 al 2026, così distribuiti:
- 1,75 miliardi alla Presidenza del Consiglio per i seguenti programmi:
- Servizi digitali e cittadinanza digitale - Piattaforma PagoPA e App "IO”;
- Servizi digitali e cittadinanza digitale - Piattaforma notifiche digitali;
- Tecnologie satellitari ed economia spaziale;
- Ecosistemi per l’innovazione al Sud in contesti urbani marginalizzati
- 1,78 miliardi: interventi per le aree del terremoto del 2009 e 2016;
- 9,76 miliardi al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili per i seguenti programmi:
- Rinnovo flotte, bus, treni e navi verdi – Bus;
- Rinnovo flotte, bus, treni e navi verdi – Navi;
- Rafforzamento delle linee regionali - linee regionali gestite da Regioni e Municipalità;
- Rinnovo del materiale rotabile;
- Strade sicure – Implementazione di un sistema di monitoraggio dinamico per il controllo da remoto di ponti, viadotti e tunnel (A24-A25);
- Strade sicure – Implementazione di un sistema di monitoraggio dinamico per il controllo da remoto di ponti, viadotti e tunnel (ANAS);
- Sviluppo dell’accessibilità marittima e della resilienza delle infrastrutture portuali ai cambiamenti climatici;
- Aumento selettivo della capacità portuale;
- Ultimo/Penultimo miglio ferroviario/stradale;
- Efficientamento energetico;
- Elettrificazione delle banchine (Cold ironing);
- Strategia Nazionale Aree Interne - Miglioramento dell'accessibilità e della sicurezza delle strade;
- Sicuro, verde e sociale: riqualificazione edilizia residenziale pubblica
- 1,45 miliardi al Ministero della Cultura per i seguenti investimenti:
- Piano di investimenti strategici sui siti del patrimonio culturale, edifici e aree naturali;
- 2,38 miliardi al Ministero della Salute per i seguenti programmi:
- Salute, ambiente e clima;
- Verso un ospedale sicuro e sostenibile;
- Ecosistema innovativo della salute;
- 6,88 miliardi al Ministero dello Sviluppo economico per i seguenti programmi:
- “Polis”;
- Transizione 4.0;
- Accordi per l’innovazione.
- 132,9 milioni al Ministero della Giustizia, per i seguenti programmi:
- Costruzione e miglioramento di padiglioni e spazi per strutture penitenziarie per adulti e minori;
- 1,2 miliardi Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, per i seguenti investimenti:
- Contratti di filiera e distrettuali per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo;
- 500 milioni al Ministero dell’Università per i seguenti programmi:
- Iniziative di ricerca per tecnologie e percorsi innovativi in ambito sanitario e assistenziale;
- 210 milioni al Ministero dell’Interno per i seguenti investimenti:
- Piani urbani integrati;
- 910 milioni (per il 2023), 829,9 milioni per il 2024, 1.439,9 milioni di euro per l’anno 2025 e 1.383,81 milioni di euro per l’anno 2026 le agevolazioni in materia di Ecobonus e Sismabonus;
- Il comma 3 proroga al 31 dicembre 2022 le agevolazioni relative al Superbonus 110% per gli interventi condominiali, indipendentemente dallo stato di avanzamento dei lavori (SAL). Dispone inoltre la proroga al 30 giugno 2023 per gli interventi realizzati dagli IACP. Per gli interventi effettuati dai soggetti IACP per i quali alla data del 30 giugno 2023 siano stati effettuati lavori per almeno il 60 per cento dell’intervento complessivo, l’agevolazione è prorogata al 31 dicembre 2023.
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